SPIRITISMO: STUDI E RICERCHE SULL'UOMO 11.

SPIRITISMO: STUDI E RICERCHE SULL'UOMO




Dott. Vasconcelos Perez

11.
Equilibrio psico-fisico e processi di scarico indotti, secondo gli orientamenti della scuola spiritica.


Posssiamo immaginare la struttura elettrica come una fitta rete di canali e
canalini che, partendo dal cervelletto, si dirama,
con un percorso strettamente parallelo a quello dei nervi principali,
per tutto il corpo, contraendo attraverso diramazioni secondarie ampie
connessioni con il sistema nervoso simpatico,
per quanto riguarda i visceri toracoaddominali e con il sistema nervoso centrale
per quanto riguarda la muscolatura
somatica.

Il cervello quale sofisticato moderno computer è il fulcro di tutta la
programmazione e l'organizzazione dell'energia
prevalentemente elettrica che percorre i canali suddeti.

La produzione di tale energia avviene a vari livelli, ma le principali fonti,
ritenute erroneamente incontrollabili, di
tale produttività sono le parti più nobili del cervello: l'ipotalamo e la
corteccia cerebrale, unitamente al plesso celiaco o solare.

Il plesso solare ha più che altro la funzione di propulsore di vibrazioni
molecolari che captate e trasformate in vere e proprie
correnti elettroniche vengono rinviate al cervello attraverso
la rete prepost.
A questo punto se tali forze recepite e calibrate dal cervello, inviano al soma
un insieme di energie più o meno adatte
al suo equilibrio, si instaura un meccanismo che rende
scorrevole la percorrenza della rete.
La fluidità dello scorrere dell'energia fa sì che questa
possa fornire il suo apporto benefico per un'attività
e un funzionamento equilibrato di tutto il corpo.

Se al contrario il cervello subisce gli impulsi esterni ed interni senza
riuscire a instaurare quella calma mentale necessaria
al regolare funzionamento di tutto il sistema, se la mente interviene
con una produzione incontrollata e inutile di pensieri, le forze che si formano
nel plesso, entrano nel caos, irradiandosi
disarmonicamente e provocando nella
rete elettrica e negli gli altri plessi che incontrano,
la formazione o il movimento di altra energia che non è in grado di
compiere un lavoro organizzato.

Inoltre e di conseguenza tale energia crea ed incontra nel suo cammino notevoli
intoppi che ne determinano il bloccarsi,
il sovraccarico da una parte, la carenza dall'altra fino a provocare notevoli
sollecitazioni e in seguito veri e propri danni a livello somatico.