Samstag, 19. September 2009

SPIRITISMO: STUDI E RICERCHE SULL'UOMO 2.








SPIRITISMO: STUDI E RICERCHE SULL'UOMO


Dott. Vasconcelos Perez

2.

La natura è duttile, feconda di nuovi
adattamenti e nuove capacità, certamente
generosa con l'uomo, ma sta all' uomo ri -
spettarne esigenze ed obbiettivi.
Nel nucleo sociale più semplice e naturale dell'umanità, la famiglia, si possono
stabilire le basi dell'equilibrio ambientale sotto tutti gli aspetti e
soprattutto delle
strutture del mondo interiore e delle energie che ne determinano la vita.

La famiglia serena ed equilibrata i cui componenti sono disponibili e aperti al
dialogo è fondamento della società, presupposto inamovibile per la formazione
della
personalità di individui liberi, ma in grado di mettere in atto comportamenti
corretti ed
adeguati alle necessità del più ampio contesto sociale in cui ognuno è inserito.

Utopie, ci direte! Forse. ma se guardate indietro al corso dei secoli non potete
che
constatare il continuo costante ripetersi di questa pur utopica tendenza.
Il miglioramento dei comportamenti umani non può che essere la chiave di
accesso per il rispetto e la corretta applicazione delle leggi che la natura ha
prcdisposto.

Questo migliorameuto trova il suo punto di partenza nella famiglia,
nell'esigenza e
nella consapevole abitudine ad esternare i pensieri, a dialogare, a far emergere
idee e
sentimenti, espressioni di una personalità spirituale che ha analogie con quella
di tutti
gli altri, ma che non è esattamente uguale a quella di nessun altro.

Questa abitudine. se gli è inculcata fin da bambino. aiuta l'uomo a fare della
sua mente
uno strumento dal quale disidentificarsi per poterne fare l'uso che vuole,
controllarla,
distaccarsene.
Se l'uomo impara a dirigere l'attività della mente su una linea stabilita, il
"pensare" assume il significato di riflettere ed esplorare profondamente un
argomento
esaminandone tutte le implicazioni e i valori e lasciando emergere quelle
potenzialità
e quegli attributi propri dello spirito che tanto si affanna a comprimere e
tenere nascosti
mano a mano che si inoltra nella vita.
L'uomo è naturalmente portato alla spontaneità, allo scambio di idee e di
opinioni.
ma condizionarmenti educativi e comportamenti istintivi di difesa lo spingono
spesso alla chiusura e all'isolamento, a una forma di comunicazione superficiale
o
formulata su schemi standardizzati e precostituiti.

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