IL PENSIERO: ATTIVITA' E FORZA DELLA MENTE
Dott. Vasconcelos Perez
3. parte
E non soltanto questo: abituandosi all' osservazione
attenta del proccesso del pensiero, l' uomo può acquistare
la capacità di rendersi conto immediatamente quando
ha inizio una "deviazione", un lavorio della mente alimentato
dall' orgoglio o da preconcetti.
Tutto ciò implica perseveranza, apertura, disponibilità
ad esaminare ogni aspetto dell'argomento preso in
considerazione.
Tutto ciò può di conseguenza aiutare a vivere serenamente
la vita di tutti i giorni, ad evitare i pericoli che la
forza del pensiero comporta necessariamente se mal
incalanata, a non comprimere, lasciando spazio a pensieri
non disciplinati, le intuizioni, le informazioni ( spesso di
qualità simbolica ) che possono o potrebbero giungere
da una seppur ipotetica personalità spirituale.
Vorremmo sopruttutto soffermarsi però sui pericoli
che, come dicevamo più sopra, la forza dell pensiero può
nascondere e sull'importanza di abituarsi a controllare
se stessi non trascurando l'aiuto insostituibile che si può
avere dallo scambio, dal dialogo, dall' incontro con gli
altri.
Per l'uomo i propri simili costituiscono una fonte
preziosa di informazione, sono la spinta a non uscire
dalla realtà; anche il disaccordo con gli altri è utile ad
arricchire ed ampliare la vision della realtà rendendo
l'uomo, che considera l'altrui opinione , più obiettivo e
osservatore.
spesso invece l'uomo tende a ritirarsi dalla realtà,
imprigionandosi nel mondo dei propri pensieri, dei gesti
abituali che possono a volte divenire sempre più ridotti
ed ossessivi.
A volte si crea l'illusione che i propri pensieri siano
importanti, giusti, obiettivi. Questo è molto pericoloso.
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