Samstag, 19. September 2009

" I MECCANISMI DELLA MEDIANITA " 2. parte





" I MECCANISMI DELLA MEDIANITA "



Dott. Vasconcelos Perez

2. parte

Il protoplasma della cellula possiede un dinamismo chimico che provoca scariche
elettriche di depolarizzazione: si ha cosi un impulso nervoso il quale si
propaga da un elemento nervoso ad un altro. I centri nervosi dirottano l'
impulso nella tale o tal' altra direzione, aprono una via, ne bloccano un'
altra. Dal midollo e dall' encefalo partono numerosi nervi che uniscono i centri
nervosi agli organi di senso ( per questo l' uomo è in relazione con il mondo
esterno ); i centri regolano anche il funzionamento di tuta la vita organica
innescando un magnifico meccanismo il cui perno è il sistema neuro-vegetativo o
sistema nervoso simpatico.
Il sistema simpatico è il grande rogolatore dell' equilibrio organico, autorizza
gli adattamenti che mantegono la vita, l' attività cerebrale, la ragione; è
legato ai centri superiore del cervello
( centri talamici ) ed è in stretto contatto con il sistema endocrino.
La regione del talamo è una specie di " cervello intermediario " di una
complessità nervosa
ed endocrina incalcolabile, è il grande regolatore del cervello propiamente
detto: tutto il sistema neuro-vegetativo dipende da lui e di conseguenza anche
tutto il funzionamento
organico.
La regione del talamo è in rapporto costante con un' altra regione nervosa di
capitale importanza, dalla quale dipende lo psichismo superiore dell' uomo, la
cosidetta sede della coscienza, della volontà, del pensiero: la corteccia
cerebrale.
Queste due parti dell cervello, l' una cosciente, l' altra inconscia, si
scambiano messaggi senza posa. La corteccia cerebrale assicura lo psichismo
superiore in stretto coordinamento con il cervello incosciente. E se il " morale
" influisce sul fisico è semplicemente perchè esistono molteplici relazioni
nervose tra la corteccia cerebrale, il talamo, il sistema nervoso simpatico, i
visceri

Keine Kommentare: