Montag, 21. September 2009

COMUNIONE ARMONICA : FORZA E FONTE DI VITA







COMUNIONE ARMONICA : FORZA E FONTE DI VITA



Dott. Vasconcelos Perez


5. parte



Nella realizzazione di attività spontanee il bambino
sviluppa la creatività, esprime le sue esigenze sia fisiche
sia psichiche, imparando a conoscere uomini e cose e
finalmente se stesso.
Ma che ne sarà di questo bambino spontaneamente
portato a gestire il proprio equilibrio psico-fisico "secondo
natura"? •
Per prima cosa perdera la sua innata semplicità.
Semplicità che lo porterebbe d' istinto ad armonizzare,
ad accettare se stesso e gli altri, ad instaurare un rapporto
comunicativo di parole e di gesti, ma anche di forze.
I bambini uniscono le forze nel gioco, nell'espressione
grafìca e verbale, nell' amore verso gli animali e la natura,
affrontando difficoltà e problemi con la spontaneità
dell' aiuto reciproco.
Guardateli ! Eppure non conoscono che una minima
parte delle possibilità e capacità di cui la natura è stata
prodiga.
Usano d' istinto i doni della natura e li affìnerebbero
e svilupperebbero al massimo, osservando e imparando,
se non subissero condizionamenti prevaricazioni continue
che, anziché sviluppare le loro capacità di espressione
ed innescare lo sviluppo della volontà (attributo della
personalità spirituale) per giungere alla vera messa in
atto del libero arbitrio, li porta a subire, a rientrare in
schemi, a rielaborare dati visti in modo unilaterale.

Tutta la formazione dell' individuo lo porta a lasciare
in letargo sensibilità e immaginazione che vengono sofocate,
anziché abituate ad esternare, orientare e esplicare
l' energia loro propria. L' uso del semplice " sentire "
viene sempre più ridotto mano a mano che
l' esprienza sociale lo inquadra nei suoi condizionamenti
a discapito dell' unione con la realtà, con l' umanità degli
elementi. Negando ogni valore alla soggettività, alla
spontaneità, all' immaginazione, alle forze invisibili che
lo circondano, l'uomo si preclude la strada della vera
conoscenza, che scaturise dall'amore quotidiano , dalla
non separazione dagli elementi della natura, dall' esperienza
della realtà al di là di se stessi.

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