" I MECCANISMI DELLA MEDIANITA' "
Dott. Vasconcelos Perez
17. parte
Se. al contrario, il cervello interviene con una produzione incontrollata ed
inutile di pensieri, le forze prodotte entrano nel caos e provocano
a loro volta caos nella percorrenza disordinata della
rete: ne risulta un eccesso di energia senza scopo utile, che crea ed incontra
notevoli intoppi che determinano un blocco, un sovraccarico da una parte a
carenza da un altra.
I metodi per evitare o placare tutto questo sono due, e devono necessariamente
percorrere un cammino parallelo.
Il primo consiste nell' acquisire abitudini e ritmi di vita che inducano ad
affrontare ogni problema, ogni sollecitazione, ogni contrarietà con la ferma
volontà di condurre il problema e non di
esserne condotti.
A questo si Può giungere con l' ausilio di tecniche che aiutano la mente,
attraverso il rilassamento muscolare, ad isolarsi dagli stimoli esterni
attenuando
il suo stato di tensione e potenziandone
le, facoltà di comunicazione.
Un buon rilassamento, indipendentemente dalle tecniche applicate,
può aiutare a ristabilire, sul giusto binario
fisiologico, le correlazioni tra la secrezione di alcune sostanze endogene
basilari per il perfetto funzionamento del microcosmo uomo.
Inoltre, l'abitudine a mettere in atto, tecniche di rilassamento favorirà in un
secondo tempo (ravvicinato se lo si vuole) l' apprendimento deIla capacità a
regolare la propria respirazione in modo da favorire lo scarico vero e proprio
delle tensioni accumulate a livello
energetico, a smuovere volontariamente le proprie energie bloccate, a rendere
meglio percorribile sia la rete elettrica
che la struttura energetica, basilare requisito per raggiungere la fondamentale
capacità di mettere in atto volontarie
variazioni vibratorie.
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