DALLO SPIRITUALISMO ALLO SPIRITISMO Dott. Vasconcelos Perez

GLI SCOPI DELLA FATICA MEDIANICA, VEICOLO DELL'ATTIVITA' SPIRITUALE

Dott. Vasconcelos Perez

4. parte

Una ricerca, quindi, paziente, costante, obiettiva,
senza facili entusiasmi, avvalorata dal fatto che ogni
giorno il microcosmo uomo riserva agli scienziati scoperte
e collegamenti impensabili e sorprendenti.

La ricerca psichica ha innegabilmente individuato gli
effetti dell'attività più omeno operativa di questo agente
e anche, al limite, gli effetti della sua totale o sporadica
inattività, ma tali effetti troppo spesso non costituiscono
la spinta a risalire a una causa prima semplice e ripetibile;
all'osservatore attento non può sfuggire la ripetibilità
degli atteggiamenti umani in rapporto a impulsi catalogati
come mentali.
La mente fa giungere al suo strumento, il cervello,
suggerimenti da trasformare in ordini. Meccanismi cerebrali
e procedimenti mentali fanno parte di una
macchina sofisticata e perfetta il cui funzionamento
spesso è sottratto all'azione della sua guida naturale.

L'artefice primario di tale funzionamento è spesso
costretto a un letargo forzato anziché lasciato libero di
manifestare la potenzialità di attributi per lui studiati,
calibrati, ma sottoposti alla logica necessità di essere
stimolati e sviluppati.
L'idea di potere e dovere sviluppare le potenzialità
della personalità spirituale è, per non conoscenza, già
causa di un blocco a livello psicologico, e lo studio di certi
meccanismi fisici, o meglio energetici, è l'unica strada
per poter approfondire e verificare ciò che resta per ora
pura teoria.
La base, per creare un contatto con un ipotetico
mondo spirituale, non può che essere questa: studiare,
ricercare, constatare le manifestazioni degli spiriti incarnati
verificandone e ampliandone i rapporti, vivendo
meglio, con equilibrio la comunicazione naturale.