Dienstag, 22. September 2009

ALL' ANTICA DIATRIBA DEL CREDERE O NON CREDERE NON SAREBBE UTILE SOSTITUIRE LA SICUREZZA DEL " CONOSCERE " ?






ALL' ANTICA DIATRIBA DEL CREDERE O NON
CREDERE NON SAREBBE UTILE SOSTITUIRE
LA SICUREZZA DEL " CONOSCERE " ?



Dott. Vasconcelos Perez

7. parte

Finché non conosce bene la personalità che racchiude in sé, come potrà non avere dubbi, come potrà stabilire che le indicazioni o le richieste che riceve non vengono da molto vicino e non dal presupposto aldilà ? Gli studi avviati dai ricercatori dell'800 hanno purtroppo perduto l'interesse che aveva animato i precursori delle ricerca psichica. Il fatto che essi avessero assistito a fenomeni inspiegabili, osservati e documentati con la massima serietà (e provocati da agenti spirituali nel tentativo di far scaturire il giusto interesse) non suscitò nei loro successori, complice anche lo squilibrio portato dalle due guerre mondiali, il desiderio di prosegiure nella ricerca andando al di là dei fatti, cercando di affrontare il problema della ripetibilità dei fatti stessi e ampliando le conoscenze sull' uomo e gli studi sullo "spirito " facendo dello spiritismo un insieme di conoscenze con validità oggettiva, quindi una scienza. Nel secolo della ricerca tecnologica lo "spirito" può e deve ancora trovare la sua collocazione come oggetto di indagine con un procedimento deduttivo inteso a investigare le leggi che regolano i fenomeni naturali e sociali. Partendo dalle conoscenze che altre discipline scientifiche già hanno raggiunto ed approfondendone i collegamenti lo spiritismo giungerà a conoscere quanto dell' uomo è ancora sconosciuto, ma non per questo meno reale ed insito nella sua natura. Le conoscenze già acquisite, per cui cause scatenanti certe attività psichiche rispondono a precise leggi cui seguono determinati effetti, possono essere le basi di una ricerca applicata: estendendo conoscenze sia teoriche che sperimentali relative alla natura dell' uomo come insieme psico-fisico, a un "quid" che può essere sia interno che esterno all' uomo stesso e variando lo schema di riferimento già aquisito che alcune tecniche operative possano costituire la base di una nuova ricerca.

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